«Magica India e seduzioni del Tango»
INGRESSO LIBERO
Prima presentazione nazionale d’un un concerto di sitar e chitarra, col maestro bengalese Ashanka Sen e il musicista Pierluigi Ferrari. Seguirà un’esibizione di danza sacra indiana Bharata Natyam, con la nota danzatrice Monica Gallarate.
■ Il sitarista crea un intreccio di vibranti e suggestive scale ascendenti e discendenti, prima solo accen-nate e poi sempre più definite, con una pulsazione crescente fino all’estremo. A questo punto si conclude l’introduzione (alap), e l’ingresso della chitarra avvia un grande gioco d’equilibrio melodico: i musicisti interagiscono a più riprese, alternandosi ciclicamente nella funzione di strumento principale e d’accompagnamento, senza mai perdere il filo che li lega ai rispettivi ritmi. Nelle fasi di contaminazione e interscambio d’onde armoniche affioreranno anche echi di musica jazz. In questo creativo dialogo d’improvvisazione virtuosistica, s’inserirà a sua volta la componente della danza, grazie a un’emozio-nante performance della danzatrice e coreografa Roberta Cavicchioli.
Il sitar è uno strumento a corde della musica classica indiana, il più conosciuto in Occidente. Quanto ai brani di tango in repertorio (rielaborazioni con la chitarra di partiture per orchestra), prevedono sia tanghi tradizionali, sia il ritmo ricco e fortemente scandito della milonga, vicino all’energia della terra e a sonorità afro-cubane.
■ La serata include anche uno spettacolo di danza rituale del sud dell’India, con Monica Gallarate. Accompagnato dalla leggiadra gestualità delle mani e dall’intensità dello sguardo, il corpo si fa ghirlanda di movimenti ritmici, che rappresentano sia il visibile (un albero, un pavone, la luna) sia l’invisibile (sentimenti e stati contemplativi). Intensa e raffinata ‘danz-attrice’, Monica Gallarate introduce le sue performance con poetici racconti mitologici, che sono al tempo stesso preghiera e offerta di sé alla divinità.
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